I leader fanno la cosa giusta. Warren Bennis
Sognatori, negoziatori, realisti e critici verso organizzatori, mediatori, gestori di risorse. I nuovi modelli di Leadership contemporanea:
Leadership culturale: valori, politiche e strategie nella leadership.
Leadership creativa: definizione, spazio-problema nella leadership, la leadership efficace e gli stati interni per creare una sintonia organizzativa e di team
Leadership sociale: identificazione dei valori etici a servizio della leadership.
Learning Leader: definizione del nuovo ruolo della leadership, il cui compito è favorire l’attivazione di processi di apprendimento.
Leadership e Management: distinzioni ed identificazione delle competenze, personali e professionali, indispensabili per attivare un sano e costruttivo ciclo di management (pianificazione, organizzazione, motivazione e controllo).
Il contesto: autodiagnosi del proprio stile di leadership, percezione e consapevolezza del proprio ruolo, analisi delle problematiche legate allo specifico contesto professionale e organizzativo.
Mappe organizzative e stili di leadership: diagnosi della propria azienda e ridefinizione del proprio ruolo organizzativo attraverso i diversi stili di leadership.
Gestione delle emozioni: consapevolezza del vissuto emozionale che si prova nelle singole situazioni organizzative. Definizione delle emozioni, come FRUSTRAZIONE, DEMOTIVAZIONE, RABBIA, per comprenderle, nominarle, gestirle e non controllarle o deformarle.
Le spinte e il mini-copione: strumenti dell’Analisi Transazionale per permettere:
l’individuazione di comportamenti inefficaci nel proprio ruolo, nel ruolo e nelle attività dei propri collaboratori, nelle dinamiche organizzative;
la riattivazione di comportamenti funzionali ed efficaci per la definizione di obiettivi strategici più chiari.
Fare chiarezza su parole spesso abusate e/o usate fuori contesto (Leader / Manager e Leadership / Management)
Attivare in ciascun partecipante un processo di Leadership consapevole che porti a:
risultati aziendali personali
maggiore motivazione personale e di gruppo
una più chiara definizione del proprio ruolo e dello sviluppo potenziale del teamComprendere e diagnosticare la propria organizzazione, per sviluppare e potenziare il proprio stile di direzione e creare nuove modalità di motivazione
Attivare un processo di riflessione per identificare nuove visioni e strategie professionali
Migliorare la propria autorevolezza di capi e la propria assertività, per orientarla in modo più efficace verso i collaboratori, e guidarli al raggiungimento degli obiettivi personali e aziendali, con potenza e responsabilità
Maggiore consapevolezza del proprio ruolo nell’ambito organizzativo di appartenenza
Strumenti pratico/operativi per gestire in modo più efficace i propri collaboratori
Rafforzamento della propria autorevolezza, riattivazione di processi negoziali verso l’organizzazione (ad es. i MBO) che siano più efficaci e che offrano la possibilità di una maggiore motivazione personale e dei propri collaboratori